CERTIFICAZIONE CONTO DEL BILANCIO 2006
RELAZIONE AL PARLAMENTO SULL'ADDIZIONALE IRPEF 2006
Circolare F
Circolare
F.L. 19 / 2007
Roma
lì, 28 settembre 2007
AI PREFETTI DELLA
REPUBBLICA - LORO SEDI
AI COMMISSARI DEL
GOVERNO NELLE PROVINCE DI TRENTO E BOLZANO- TRENTO E BOLZANO
AL PRESIDENTE
DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D’AOSTA - AOSTA
AI PRESIDENTI DELLE
PROVINCE - LORO SEDI
AI SINDACI - LORO
SEDI
AI PRESIDENTI
DELLE COMUNITA' MONTANE - LORO SEDI
e, per
conoscenza,
ALLA PRESIDENZA
DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - Dipartimento per la funzione pubblica R O M A
- Dipartimento per gli affari regionali - R O M A
- Conferenza Unificata Stato-Regioni-Città-Autonomie Locali - R O M A
ALLA CORTE DEI
CONTI - Sezione Enti Locali - R O M A
AL MINISTERO
DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE - Dipartimento della Ragioneria Generale dello
Stato R O M A
- Dipartimento per le politiche di sviluppo e coesione - R O M A
- Dipartimento per le politiche fiscali - R O M A
AL COMMISSARIO
DELLO STATO NELLA REGIONE SICILIANA - PALERMO
AL RAPPRESENTANTE
DEL GOVERNO NELLA REGIONE SARDA - CAGLIARI
AL RAPPRESENTANTE
DEL GOVERNO NELLA REGIONE FRIULI VENEZIA-GIULIA - TRIESTE
ALLA CASSA
DEPOSITI E PRESTITI - R O M A
ALLA SCUOLA
SUPERIORE DELL'AMMINISTRAZIONE DELL'INTERNO - S E D E
ALL'A.N.C.I. -
Via dei Prefetti, n. 46 - R O M A
ALL'U.P.I. -
P.zza Cardelli, n. 4 - R O M A
ALL'U.N.C.E.M. -
Via Palestro, n. 30 - R O M A
ALL'ISTITUTO
NAZIONALE DI STATISTICA - R O M A
OGGETTO:
Certificazioni di conto di bilancio 2006 delle province, dei comuni, delle
comunità montane e delle unioni di comuni.
SOMMARIO
§ 1. Premessa3
§ 2. Modalità
di presentazione della certificazione 3
§ 3. Redazione
della certificazione4
§ 4. Adempimenti
degli Uffici Territoriali del Governo 6
§ 1.
Premessa
Come è noto
l’articolo 161 comma 1 del testo unico della legge sull’ordinamento degli enti
locali, approvato con il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 prevede,
che i comuni, le unioni dei comuni, le province e le comunità montane,
redigano apposita certificazione sui principali dati del bilancio preventivo e
del conto di bilancio con modalità da fissarsi con decreto del Ministero
dell’interno, d’intesa con l’Associazione nazionale dei comuni italiani
(A.N.C.I.), l’Unione delle province d’Italia (U.P.I.) e l’Unione nazionale
comuni, comunità ed enti della montagna (U.N.C.E.M.)
In base alla
predetta normativa questo Dipartimento ha provveduto alla stesura del decreto
ministeriale del 25 luglio 2007 contenente le modalità relative ai certificati
di conto di bilancio 2006, delle province, dei comuni, delle comunità montane e
delle unioni dei comuni, pubblicato sul supplemento ordinario n. 180
della Gazzetta Ufficiale n.186 dell’11 agosto 2007.
In relazione a
quanto sopra è stato stabilito che gli enti devono predisporre e
presentare alle Prefetture - Uffici Territoriali del Governo il
certificato di conto di bilancio 2006 in versione informatizzata,
inviando sia il supporto magnetico (floppy disk o cd) che il relativo
supporto cartaceo in quanto forma documentale imprescindibile per
l’acquisizione del certificato.
Questo
Dipartimento, nel frattempo, nell’intento di proseguire nelle iniziative di
coinvolgimento delle Prefetture nel settore della finanza locale e nelle
attività tese alla riduzione dei tempi di aggiornamento della banca dati ed al
miglioramento qualitativo dei dati stessi ha realizzato un progetto che ha permesso
di connettere tutte le Prefetture alla banca dati di finanza locale, nel
contempo delegando alle stesse le funzioni di acquisizione dei dati dei
certificati. In ogni caso è stata confermata la competenza esclusiva del
Ministero per tutte le attività di coordinamento e di controllo.
L’obiettivo che
si è inteso raggiungere è quello di rendere disponibili alle Prefetture, in
tempo reale, i dati aggiornati dei bilanci degli enti locali e,
contemporaneamente, ottenere dati migliori per poter esaudire tempestivamente
le numerose richieste che pervengono, in questo periodo di significative
riforme, da parte di organismi istituzionali quali, il Parlamento, i Ministeri,
l’I.S.A.E. e le associazioni rappresentative degli enti locali, nonché dai
singoli enti locali.
Al fine di
approfondire e risolvere eventuali problematiche riguardanti l’attività di
acquisizione dagli enti locali e di caricamento nella banca dati dei
certificati contabili negli ultimi giorni di agosto e nei primi di settembre,
la Direzione Centrale della Finanza Locale di questo Dipartimento ha tenuto un
incontro di aggiornamento presso la SSAI con il personale delle Prefetture
addetto alla Finanza Locale.
Infatti, non deve
essere sottovalutato che la raccolta dei dati del conto del bilancio permette
di conoscere meglio la realtà degli enti locali, attraverso la lettura dei dati
che contengono le risultanze contabili dell’attività amministrativa posta in
essere dagli enti stessi.
L’attività di
raccolta dei dati si collega, quindi, strumentalmente e inevitabilmente alla
priorità politica contenuta nella Direttiva generale per l’attività
amministrativa e per la gestione per l’anno 2007 del Ministro dell’Interno
denominata “ Arricchimento della collaborazione interistituzionale con
nuove forme di sinergia e di raccordo”, in relazione alla quale, compiti
molto importanti vengono affidati ai Prefetti e alle Prefetture – Uffici
territoriali del Governo.
Del resto, la
conoscenza dei dati contabili degli enti locali ed, in particolare, per quanto
riguarda i dati delle entrate, può fornire informazioni utili ai fini degli
approfondimenti che si stanno conducendo, nelle competenti sedi istituzionali,
per avviare a completamento il federalismo fiscale, che rappresenta
uno dei punti della Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12
marzo 2007 in tema di indirizzi per l’attuazione del programma di governo.
Allo stesso
tempo, la prossima approvazione della legge finanziaria per il 2008 richiede al
Dipartimento, chiamato a fornire al Governo ed al Parlamento ogni utile
elemento a sostegno delle decisioni da assumere, l’esatta percezione delle
situazioni esistenti sul territorio, al fine di suggerire i più utili
interventi correttivi e di impulso allo sviluppo delle comunità locali.
Si invitano,
pertanto, codesti Uffici, a porre in essere ogni necessaria iniziativa affinché
l’adempimento in discorso venga curato con particolare attenzione e
tempestività.
§ 2.
Modalità di presentazione della certificazione
Secondo quanto
s......