CERTIFICAZIONE PREVENTIVI 2008
LA CORTE DEI CONTI SUL CONTO DEL PATRIMONIO 2007
Decreto 28 aprile 2008 Modalità relative alle certificazioni del
bilancio di previsione 2008 delle province, dei comuni, delle
Decreto 28 aprile 2008 Modalità relative alle
certificazioni del bilancio di previsione 2008 delle province, dei comuni,
delle comunità montane e delle unioni di comuni.
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I soggetti interessati ad ottenere l'omologazione del proprio software possono
richiedere l'apposita copia del tracciato record ma, l'omologazione del
software prodotto avverrà a partire dalla data di pubblicazione sulla gazzetta
ufficiale del presente decreto.
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IL CAPO
DIPARTIMENTO
Visto l’art. 161, comma 1 del testo unico della legge
sull'ordinamento degli enti locali, emanato con il decreto legislativo 18
agosto 2000, n. 267, il quale prevede, che gli enti locali redigano apposita
certificazione sui principali dati del bilancio di previsione, con modalità da
fissarsi con decreto del Ministro dell’interno, d’intesa con l’Associazione
nazionale dei comuni italiani (A.N.C.I.), l’Unione delle province d’Italia
(U.P.I.) e l’Unione nazionale comuni, comunità ed enti della montagna
(U.N.C.E.M.);
Visto l’art. 151, comma 1, del citato testo unico nel
quale è stabilito che gli enti locali deliberano entro il 31 dicembre il
bilancio di previsione per l’anno successivo;
Visti i decreti ministeriali del 20 dicembre 2007 e del 20
marzo 2008 con i quali il termine per l’approvazione del bilancio di previsione
2008 è stato rispettivamente differito al 31 marzo 2008 e al 31 maggio 2008;
Visto l’art. 165 del citato testo unico recante
"Struttura del bilancio";
Considerata la necessità di fissare le modalità della
certificazione relativa al bilancio di previsione dell’anno 2008, nonché di
individuare le modalità ed i termini di presentazione;
Ritenuto che le necessità di coordinamento statistico ed
informativo dei dati dell’amministrazione statale con quelli degli enti locali
imponga l’acquisizione delle certificazioni contabili anche da parte degli enti
locali della regione Friuli Venezia Giulia, della regione Valle d’Aosta e della
regione Trentino Alto Adige;
Visto l’art. 9 del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n.
9, secondo il quale spetta alla regione Friuli-Venezia Giulia disciplinare la
finanza locale negli enti locali e finanziare gli stessi con oneri a carico del
proprio bilancio, ad eccezione dei servizi indispensabili per le materie di
competenza statale delegate o attribuite a comuni e province, per i quali lo
Stato provvede separatamente al finanziamento, nella misura determinata dalla
normativa statale;
Visto l’art. 6 del decreto legislativo 28 dicembre 1989,
n. 431, secondo il quale spetta alla regione Valle d’Aosta emanare norme in
materia di bilanci, di rendiconti, di amministrazione del patrimonio e di
contratti degli enti locali della Valle d’Aosta e delle loro aziende, nel
rispetto dei principi fondamentali stabiliti dalle leggi dello Stato in materia
di contabilità degli enti locali; Ritenuto necessario ridurre i tempi di
acquisizione ed elaborazione dei dati del bilancio di previsione anche
attraverso l'adozione di un sistema informatizzato di certificazione che
comunque tenga conto delle modalità di certificazione relativa al bilancio di
previsione 2008;
Vista la circolare F.L. 32/2005 nella quale sono esposti i
criteri per la delega di alcune funzioni alle Prefetture in materia di finanza
locale relativamente all’acquisizione dei dati dei certificati;
Sentite l’Associazione nazionale dei comuni italiani, l’Unione delle province
d’Italia e l’Unione nazionale comuni, comunità ed enti della montagna;
D E C R E
T A
Art. 1
1. I comuni, le province, le comunità montane e le unioni
di comuni predispongono e presentano un certificato di bilancio di previsione
2008 in versione cartacea ed informatizzata, nel rispetto delle prescrizioni di
cui ai successivi articoli 3 e 4. Tale certificato deve essere nelle due
versioni, rispettivamente, conforme agli allegati modelli ed alle specifiche
tecniche che fanno parte integrante del presente decreto;
2. I comuni e le unioni di comuni sono tenuti a presentare
il certificato di bilancio di previsione su supporto magnetico (floppy disk o
CD) oltre che in stampa originale e una copia autenticata, entro il 15 luglio
2008 alle competenti Prefetture, alla Presidenza della Regione Valle d’Aosta,
per gli enti locali di quella regione, ed al Commissariato del Governo
competente per gli enti locali delle province di Bolzano e Trento. L’ente
certificante, inoltre, trasmette una copia cartacea alla Regione;
3. Le province e le comunità montane sono tenute a
presentare il certificato di bilancio di previsione 2008 su supporto magnetico
(floppy disk o CD), oltre che in stampa originale e due copie autenticate,
entro il 15 luglio 2008, alle competenti Prefetture, alla Presidenza della
Regione Valle d’Aosta, per gli enti locali di quella regione, ed al
Commissariato del Governo competente per le province di Bolzano e Trento.
L’ente certificante, inoltre, trasmette una copia cartacea alla regione;
4. I comuni e le comunità montane della regione Valle
d’Aosta sono tenuti a compilare esclusivamente i quadri indicati nell’allegato
tecnico al presente decreto;
5. Le Prefetture, la Presidenza della Regione Valle d’Aosta
ed i Commissariati del Governo delle province di Bolzano e Trento trattengono
l’originale dei certificati cartacei ed inviano una copia alla Corte dei Conti
- Sezione delle autonomie, all’U.P.I. ed all’U.N.C.E.M., a seconda della
tipologia di ente locale;
6. All’originale del certificato dovrà essere allegato il
floppy disk o CD integro, contenente la copia informatica da cui é stata
prodotta la stampa degli originali stessi, con l’indicazione in etichetta del
nome dell’ente, della provincia e della dizione “certificato di bilancio
preventivo 2008”. La predetta etichetta che deve essere fornita dalla ditta
deve contenere, inoltre, il nome e il logo della ditta stessa, e gli estremi
dell’omologazione ministeriale;
7. Le Prefetture, la Presidenza della Regione Valle
d’Aosta e i Commissariati del Governo delle province di Bolzano e Trento devono
verificare il contenuto dei certificati cartacei e successivamente procedere al
caricamento dei dati, tramite i floppy disks o CD, nella banca dati della
Direzione centrale della finanza locale ed alla registrazione dell’arrivo dei
certificati medesimi. Tale caricamento sarà effettuato entro il 15 settembre
2008.
Art. 2
1. Il certificato cartaceo deve essere redatto nel formato
di cm. 21 x 29,7.
2. Tutti i dati finanziari debbono essere espressi in
euro. Gli importi vanno riportati con doppio “zero” dopo la virgola.
L’arrotondamento dell’ultima unità è effettuato per eccesso qualora la prima
cifra decimale sia superiore o uguale a cinque; l’arrotondamento dell’ultima unità
è effettuato per difetto qualora la prima cifra decimale sia inferiore a
cinque.
Art. 3
1. La certificazione informatizzata, impone ai comuni,
alle province, alle comunità montane e alle unioni di comuni il rispetto delle
seguenti prescrizioni: a) la predisposizione e la stampa allegata del
certificato di bilancio preventivo, possono essere effettuate solo con
l’utilizzo di una procedura software espressamente autorizzata dal Ministero
dell’interno; b) il software deve poter essere utilizzabile su PC compatibili
IBM, sistema operativo MS-DOS 3.3 e successivi, dotato di una memoria RAM di
almeno 640 KBYTES, oppure sistema operativo Windows 95, Windows 98 e
successivi; c) l’ultima riga di ogni pagina e della pagina finale del
certificato deve riportare in stampa la dicitura “CERTIFICATO PRODOTTO CON
PROCEDURA SOFTWARE AUTORIZZATA DAL MINISTERO DELL’INTERNO - AUTORIZZAZIONE N.
............., RICHIESTA DA ...............................”;
d) il certificato deve essere stampato su modello UNIA4
non prefincato (cm. 21) di larghezza e (cm. 29,7) di lunghezza;
e) ogni foglio di stampa deve riprodurre sostanzialmente
il contenuto dell’equivalente pagina del certificato nel formato riportato
sulla Gazzetta Ufficiale;
f) gli archivi magnetici devono essere riprodotti su unico
floppy disk da 3 pollici e mezzo formattati a 1,44 Mbytes, mediante l’utilizzo
dell’apposita funzione prevista dal software autorizzato, nel formato ASCII o
su CD ROM;
g) il floppy disk o CD deve essere strutturato su file
contenente gli archivi relativi alla certificazione del bilancio di previsione
2008.
Art. 4
1. Il certificato dovrà essere compilato in ogni sua parte
senza aggiunte od omissioni.
2. Il certificato è firmato dal segretario e dal
responsabile del servizio finanziario, ove esista.
3. Con l’apposizione della firma in calce alla
certificazione cartacea del bilancio preventivo, il segretario ed il
responsabile del servizio finanziario attestano inoltre che gli archivi
contenuti nel floppy disk, contengono gli stessi dati da cui é stata prodotta
la stampa su modulo continuo.
Art. 5
1. I soggetti interessati ad ottenere l’omologazione del
proprio software, necessario per la predisposizione delle certificazioni
informatizzate, dovranno preventivamente richiedere, entro 15 giorni dalla data
di pubblicazione del presente decreto sulla Gazzetta Ufficiale, al Ministero
dell’interno - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali - Direzione
centrale della finanza locale - Piazza del Viminale - Roma, l’apposita copia
del tracciato record. La richiesta può essere anche inoltrata via e-mail al
seguente indirizzo carmine.lavita@interno.it. Gli interessati, successivamente,
devono presentare il pacchetto applicativo su CD ROM entro e non oltre il
trentacinquesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente decreto.
2. L’omologazione ministeriale verrà rilasciata previo
riscontro del software sviluppato, degli archivi e delle stampe del certificato
in versione informatizzata che gli interessati dovranno inviare all’indirizzo
sopracitato.
3. L’omologazione non verrà concessa ai soggetti che dopo
aver consegnato un software non conforme ai dettati ed alle modalità tecniche
richiesti dal Ministero presenteranno per la terza volta un software ritenuto
ancora non idoneo.
Art. 6
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana.
Roma, lì 28 aprile 2007
IL CAPO
DIPARTIMENTO
(Troiani)