CONDANNA PER GESTIONE DI UN PROGETTO IN CONTRASTO CON LE FINALITÀ ISTITUZIONALI
Unioni e Comunità montane: sollecito certificazione servizi associati
Sent
Sent. n.
417/2011
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE DEI CONTI
IIIª SEZIONE GIURISDIZIONALE CENTRALE D'APPELLO
composta dai seguenti magistrati
dott.
Ignazio DE
MARCO
Presidente
dott.
Giorgio
CAPONE
Consigliere
dott.
Tommaso
MIELE
Consigliere
estensore
dott.
Fulvio
Maria LONGAVITA
Consigliere
dott.
Salvatore
NICOLELLA
Consigliere
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nei giudizi di appello iscritti ai nn. 36309, 36386,
36505, e 38967 del registro di Segreteria proposti, rispettivamente, dai
Signori:
1) Antonio Buttaro (36309), come in atti
generalizzato, rappresentato e difeso dagli Avv.ti Marcello Parrillo e Ciro
Centore, e con quest’ultimo elettivamente domiciliato in Roma – Fiumicino, alla
Via Borromini, n. 34 – Parco Leonardo, int. 12, con atto di appello depositato
in data 18 novembre 2009;
2) Luigi Coscione (36386), come in atti generalizzato,
rappresentato e difeso dall’Avv. Francesco Falzone, e con questi elettivamente
domiciliato presso il suo studio in Roma, alla Via Luigi Angeloni, n. 4, con
atto di appello depositato in data 26 novembre 2009;
3) Massimo Magliozzi (36505), come in atti
generalizzato, rappresentato e difeso dagli Avv.ti Francesco Falvo D’Urso e
Stefania Falvo D’Urso, e con questi elettivamente domiciliato presso il loro
studio in Roma, al Viale delle Milizie, n. 106, con atto di appello depositato
in data 4 dicembre 2009;
4) Maria Pia Alois (38967), come in atti
generalizzata, rappresentata e difesa dall’Avv. Andrea Gentile, e con questi
elettivamente domiciliata presso il suo studio in Roma, al Viale Mazzini, n.
140, con atto di appello depositato in data 19 novembre 2010,
avverso e per l’annullamento e/o la modifica
della sentenza della Sezione giurisdizionale della
Corte dei conti per la Regione Lazio n. 1309/2009 depositata in data 8 luglio
2009 e notificata in data 2 settembre 2009 al Signor Luigi Coscione, in data 3
settembre 2009 al Signor Massimo Magliozzi, e in data 3 agosto 2009 alla
Signora Maria Pia Alois;
Visti gli atti di appello e tutti gli altri atti e
documenti della causa;
Uditi all’udienza del 24 novembre 2010, con
l’assistenza della segretaria Gerarda Calabrese, il Consigliere relatore, dott.
Tommaso Miele, l’Avv. Ciro Centore per l’appellante Antonio Buttaro, l’Avv.
Francesco Falzone per l’appellante Luigi Coscione, l’Avv. Francesco Falvo
D’Urso per l’appellante Massimo Magliozzi, l’Avv. Massimiliano Rossi, per
delega dell’Avv. Andrea Gentile, per l’appellante Maria Pia Alois, e il
pubblico ministero nella persona del Vice Proc. gen. dott. Angelo Raffaele De
Dominicis.
FATTO
1. Con la sentenza appellata la Sezione
giurisdizionale della Corte dei conti per la Regione Lazio ha assolto i Signori
Silvio D’Amante, Pasquale Vaudo, Aurelia Basile, Marisa Tallini, Giuseppe
Sarti, Mario Galasso, Pierfrancesco Di Paola, e Stefano Valente, ed ha
contestualmente condannato al pagamento, in favore del Comune di Gaeta (LT): il
Signor Antonio Buttaro della somma complessiva di € 75.000,00
(Settantacinquemila/00), comprensiva di rivalutazione, con interessi dalla data
di pubblicazione della sentenza fino all'effettivo soddisfo; il Signor Massimo
Magliozzi della somma complessiva di € 10.000,00 (Diecimila/00), comprensiva di
rivalutazione, con interessi dalla data di pubblicazione della sentenza fino
all'effettivo soddisfo; la Signora Maria Pia Alois della somma complessiva di €
6.000,00 (Seimila/00), comprensiva di rivalutazione, con interessi dalla data
di pubblicazione della sentenza fino all'effettivo soddisfo; il Signor Luigi
Coscione della somma complessiva di € 4.000,00 (Quattromila/00), comprensiva di
rivalutazione, con interessi dalla data di pubblicazione della sentenza fino
all'effettivo soddisfo, oltre al pagamento delle spese di giustizia liquidate
nella somma complessiva di € 3.565,74 (Tremilacinquecentosessantacinque/74).
1.2. La sentenza è stata emessa all’esito di un
giudizio di responsabilità promosso dalla Procura regionale della Corte dei
conti per il Lazio in relazione ad una fattispecie di responsabilità
amministrativa riguardante un’ipotesi di danno che - a parere dello stesso
requirente - sarebbe stato cagionato dagli originari convenuti, fra cui gli
odierni appellanti, al Comune di Gaeta (LT) per la somma complessiva di €
509.639,47 (Cinquecentonovemilaseicentotrentanove/47), oltre alla rivalutazione
monetaria, agli interessi legali e alle spese di giudizio, in relazione ai
costi sostenuti dal Comune di Gaeta per la realizzazione del progetto denominato
“Musica”, e che – sempre a parere del requirente - solo in minima parte erano
correlati con tale progetto, essendo per la massima parte in contrasto con le
finalità istituzionali dell’ente locale.
2. La Procura regionale presso la Sezione
giurisdizionale per la Regione Lazio, con atto di citazione depositato il 3
dicembre 2007, aveva convenuto in giudizio innanzi alla Sezione giurisdizionale
per la Regione Lazio i Signori Antonio Buttaro, Marisa Tallini e Aurelia
Basile, Lucio Adipietro, Nunzio Di Vasta, Giuseppe Sarti, Pierfrancesco Di
Paola, Mario Galasso, Stefano Valente, Silvio D’Amante, Pasquale Vaudo, Massimo
Magliozzi, Maria Pia Alois, Luigi Coscione, nella loro rispettiva qualità di
dirigente del V settore del Comune di Gaeta (dott. Antonio Buttaro), di
funzionario comunale (Marisa Tallini), di dirigente del IV settore economico –
finanziario (rag. Aurelia Basile), di componenti del Collegio dei revisori dei
conti (dott. Lucio Adipietro, dott. Nunzio Di Vasta, rag. Giuseppe Sarti, dott.
Pierfrancesco Di Paola, dott. Mario Galasso, rag. Stefano Valente), e di
amministratori comunali in carica nel periodo 1999 – 2006 (Silvio D’Amante,
Pasquale Vaudo, Massimo Magliozzi, Maria Pia Alois, Luigi Coscione), per ivi
sentirli condannare al pagamento, in favore del Comune di Gaeta (LT), della
somma complessiva di € 509.639,47 (Cinquecentonovemilaseicentotrentanove/47),
oltre alla rivalutazione monetaria, agli interessi legali e alle spese di
giudizio, in relazione ai costi sostenuti dal Comune di Gaeta per la realizzazione
del progetto denominato “Musica”, così ripartita: a) il 50% dell’importo a
carico del dott. Antonio Buttaro; b) l’altro 50% dell’importo da suddivider......