CONTO DEL BILANCIO 2004
RIESAME DELLE RENDITE CATASTALI IN VIA DI AUTOTUTELA
Circolare F
Circolare F.L. 32/2005
AI PREFETTI DELLA REPUBBLICA - LORO SEDI
A TUTTE LE PROVINCE - LORO SEDI
A TUTTI I COMUNI - LORO SEDI
A TUTTE LE COMUNITA' MONTANE - LORO SEDI
AI COMMISSARI DEL GOVERNO NELLE PROVINCE DI TRENTO E BOLZANO - TRENTO E BOLZANO
AL PRESIDENTE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA VALLE D'AOSTA - AOSTA
e, per conoscenza,
ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- Dipartimento per la funzione pubblica - R O M A
- Dipartimento per gli affari regionali - R O M A
- Conferenza Unificata Stato-Regioni-Città-Autonomie Locali - R O M A
ALLA CORTE DEI CONTI - Sezione Enti Locali - R O M A
AL MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
- Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato - R O M A
- Dipartimento per le politiche di sviluppo e coesione - R O M A
- Dipartimento per le politiche fiscali - Agenzia e Enti della fiscalità - R O
M A
- Studi e politiche economico fiscali - R O M A
- Federalismo fiscale - R O M A
ALLA CASSA DEPOSITI E PRESTITI - R O M A
AL COMMISSARIO DELLO STATO NELLA REGIONE SICILIANA - PALERMO
AL RAPPRESENTANTE DEL GOVERNO NELLA REGIONE SARDA - CAGLIARI
AL RAPPRESENTANTE DEL GOVERNO NELLA REGIONE FRIULI VENEZIA-GIULIA - TRIESTE
ALLA SCUOLA SUPERIORE DELL'AMMINISTRAZIONE DELL'INTERNO - S E D E
ALL'A.N.C.I. - Via dei Prefetti, n. 46 - R O M A
ALL'U.P.I. - P.zza Cardelli, n. 4 - R O M A
ALL'U.N.C.E.M. - Via Palestro, n. 30 -R O M A
ALL'ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA - R O M A
OGGETTO: Certificazioni di conto di bilancio 2004 delle province, dei comuni,
delle comunità montane e delle unioni di comuni.
SOMMARIO
§ 1. Premessa
§ 2. Attivazione della nuova procedura
§ 3. Modalità di presentazione della certificazione
§ 4. Redazione della certificazione
§ 5. Adempimenti agli Uffici Territoriali del Governo
§ 1. Premessa
Come è noto l'articolo 161 comma 1 del testo unico della legge sull'ordinamento
degli enti locali, approvato con il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267
prevede, che i comuni, le unioni dei comuni, le province e le comunità montane,
redigano apposita certificazione sui principali dati del bilancio preventivo e
del conto di bilancio con modalità da fissarsi con decreto del Ministero
dell'interno, d'intesa con l'Associazione nazionale dei comuni italiani
(A.N.C.I.), l'Unione delle province d'Italia (U.P.I.) e l'Unione nazionale
comuni, comunità ed enti della montagna (U.N.C.E.M.)
In base alla predetta normativa questo ufficio ha provveduto alla stesura del
decreto ministeriale del 15 luglio 2005 contenente le modalità relative ai
certificati di conto di bilancio 2004, delle province, dei comuni, delle
comunità montane e delle unioni dei comuni, pubblicato sul supplemento
ordinario n. 138 alla Gazzetta Ufficiale n. 179 del 3 agosto 2005.
In relazione a quanto sopra è stato stabilito che gli enti devono predisporre e
presentare alle Prefetture - Uffici Territoriali del Governo il certificato di
conto di bilancio 2004 in versione informatizzata, inviando sia il supporto
magnetico (floppy disk) che il relativo supporto cartaceo in quanto forma
documentale imprescindibile per l'acquisizione del certificato.
Questa Direzione centrale, nel frattempo, nell'intento di proseguire nelle
iniziative di coinvolgimento delle Prefetture nel settore della finanza locale
e nelle attività tese alla riduzione dei tempi di aggiornamento della banca
dati ed al miglioramento qualitativo dei dati stessi ha realizzato, in
collaborazione con i competenti uffici della Direzione centrale per i servizi
elettorali, un progetto che permette di connettere tutte le Prefetture alla
banca dati di finanza locale, nel contempo delegando alle stesse le funzioni di
acquisizione dei dati dei certificati. In ogni caso è stata confermata la
competenza esclusiva del Ministero per tutte le attività di coordinamento e di
controllo.
L'obiettivo che si intende raggiungere è di rendere disponibili alle
Prefetture, in tempo reale, i dati aggiornati dei bilanci degli enti locali e,
contemporaneamente, ottenere dati migliori per poter esaudire tempestivamente
le numerose richieste che pervengono, in questo periodo di significative
riforme, da parte di organismi istituzionali quali, il Parlamento, l'Alta
Commissione per il federalismo fiscale, l'I.S.A.E. e le associazioni
rappresentative degli enti locali, nonché dai singoli enti locali.
§ 2. Attivazione della nuova procedura
Questo Ministero ha delegato la funzione di registrazione dell'arrivo
certificati e di acquisizione degli stessi nella banca dati della Direzione
centrale della finanza locale dai certificati riferiti al conto di bilancio
2004, la cui scadenza di trasmissione a codesti uffici, dagli enti locali,
secondo quanto disposto dal decreto sopramenzionato è stata fissata al 30
settembre 2005.
Per esporre compiutamente gli aspetti organizzativi e procedurali del nuovo
progetto e gli intendimenti del Ministero sono stati organizzati presso la
Scuola Superiore dell'interno specifici corsi di approfondimento per la
corretta e fruttuosa applicazione della procedura mediante i quali Dirigenti
responsabili ed il personale operativo delle Prefetture - Uffici Territoriali
del Governo, hanno ricevuto le indispensabili nozioni sul software impiegato e
sulle conseguenti attività di acquisizione e riscontro dei dati presenti sul
cartaceo.
La procedura, operativa dal 17 ottobre 2005, consente la registrazione
dell'arrivo certificati e l'acquisizione degli stessi nella banca dati. Per
potervi accedere si devono comunicare preventivamente alla e-mail: carmine.lavita@interno.it,
i nominativi degli utenti da abilitare.
E' prevista l'attivazione di due utenze a Prefettura - Ufficio Territoriale del
Governo; eventuali nuove utenze potranno essere richieste successivamente.
Si precisa che ad ogni utente verrà associata una password che coinciderà con
il nome dell'utente stesso e che potrà essere modificata al primo accesso.
§ 3. Modalità di presentazione della certificazione
Secondo quanto stabilito dal decreto ministeriale, le province e le comunità
montane sono tenute a presentare il certificato del conto di bilancio 2004, in
originale e 4 copie autenticate, non oltre il 30 settembre 2005 alle competenti
Prefetture - Uffici Territoriali del Governo. Gli enti locali delle regioni
Valle d'Aosta e Trentino Alto Adige sono tenuti a presentare il certificato del
conto di bilancio 2004 con le modalità e nei tempi predetti, rispettivamente,
alla presidenza della regione Valle d'Aosta ed ai commissariati del Governo di
Trento e Bolzano competenti per territorio.
I comuni e le unioni di comuni sono tenuti a presentare, con le stesse modalità
sopraesposte, un originale e solo tre copie autenticate in quanto
l'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (A.N.C.I.) ha espressamente
richiesto che le certificazioni non vengano più inviate presso la loro sede.
Gli enti locali della Regione Valle d'Aosta, a seguito di accordi presi tra
questo Ministero e la regione medesima, sono tenuti a compilare solo i quadri
specificati nell'allegato tecnico del decreto ministeriale, ad essi destinato.
A tal fine, si ritiene opportuno sottolineare che, la predisposizione e la
stampa del certificato del conto di bilancio devono essere prodotte
esclusivamente con l'utilizzo di una procedura software che abbia ottenuto
l'omologazione da questo Ministero. L'elenco delle ditte che otterranno
l'autorizzazione sarà consultabile sul sito internet di questa Direzione alla
pagina http://finanzalocale.interno.it/omolog/omologazioni.html
Ai fini del rispetto del predetto termine farà fede il bollo-datario apposto
sul frontespizio del certificato dalle Prefetture - Uffici Territoriali del
Governo, dalla presidenza della regione della Valle d'Aosta e dai commissariati
del Governi di Trento e Bolzano.
La scelta effettuata da questo Ministero di delegare le funzioni di
acquisizione dati a codesti uffici implica, come già precisato, il venir meno
dell'invio dell'originale del certificato al Ministero.
Rimane facoltà di questo Ministero richiedere eventualmente copia dei
certificati originali che dovranno essere conservati negli archivi di codeste
Prefetture per un periodo di almeno dieci anni.
§ 4. Redazione della certificazione
Com'è noto i certificati sono presentati dagli enti locali alle Prefetture -
Uffici Territoriali del Governo e dovranno essere controllati sia nei quadri
finanziari che in quelli fisici.
Si ribadisce, inoltre, la necessità di eseguire un controllo minuzioso del
certificato cartaceo prima di procedere al caricamento del relativo floppy-disk
nella banca dati della Direzione centrale della finanza locale.
4.1 - Quadri finanziari
La preziosa attività di filtro e di controllo da parte delle Prefetture -
Uffici Territoriali di Governo, dimostrato dall'evidente diminuzione di errori,
ha consentito, nel corso degli anni, un consistente miglioramento qualitativo
dei dati grazie all'accurata compilazione dei quadri finanziari dei
certificati.
Ciò ha comportato una consistente diminuzione dei casi di restituzione dei
certificati agli enti locali ed una più celere acquisizione dei dati nella
Banca dati della Direzione Centrale della Finanza Locale.
L'analisi dei dati corretti a disposizione ha permesso la predisposizione di
indicatori finanziari ed economici, distinti per zone e fasce regionali, i
quali arricchiti da rappresentazioni grafiche sono risultati utili ai singoli
comuni ed alle province per poter percepire con immediatezza la propria
situazione gestionale rispetto a quella degli enti facenti parte della stessa
fascia demografica di appartenenza.
In ogni caso poiché la conoscenza dei dati esatti per singolo ente costituisce
obiettivo fondamentale dell'attività istituzionale svolto da questa Direzione,
si invita a proseguire in questa delicata attività.
Per facilitare il lavoro di codesti uffici si ritiene utile, in ogni caso, come
già ricordato nelle opportune riunioni tenute alla Scuola Superiore
dell'Amministrazione dell'Interno, riportare l'elenco delle anomalie
maggiormente riscontrate nel controllo dei certificati di conto di bilancio
2003 che ne hanno pregiudicato la correttezza formale e sostanziale e che hanno
obbligato alla restituzione:
- mancata apposizione delle firme;
- mancata presentazione di una o più pagine del certificato;
- presenza di dati non espressi in euro;
- certificazione non conforme al modello pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale;
- mancata o incompleta compilazione dei quadri finanziari;
- certificazione non prodotta in originale;
- mancata indicazione del numero e/o data dell'autorizzazione ministeriale in
calce alla certificazione;
- mancato invio del floppy-disk in allegato all'originale del certificato.
Va inoltre segnalata l'obbligatorietà per gli enti di produrre un floppy-disk
che possa essere acquisito nella banca dati e che risulti idoneo a superare i
prescritti controlli di quadratura ed incrociati.
4.2 - Quadri fisici
Le continue richieste di informazioni da parte di organi pubblici e di
ricercatori sui dati presenti nei quadri fisici dei certificati in questione
non vengono soddisfatte appieno dagli uffici della Direzione centrale della
finanza locale, risultando tali quadri non compilati o compilati in maniera non
congruente.
In relazione a tanto è necessario procedere nella verifica in ordine alla
congruità dei dati pervenuti, con ogni possibile attenzione, tenuto conto del
dettato normativo dell'art. 161 comma 4 del Testo Unico della legge
sull'ordinamento degli enti locali che prevede l'obbligo per il Ministero
dell'interno di provvedere a rendere disponibili i dati delle certificazioni
alle regioni, alle associazioni rappresentative degli enti locali, alla Corte
dei Conti ed all'Istituto nazionale di statistica.
Proprio con l'obiettivo di giungere nel corso di un triennio, analogamente a
quanto avvenuto con i dati finanziari, ad un buono standard qualitativo di tali
dati, questa Direzione intende operare un controllo più approfondito dei
servizi, focalizzando maggiormente il monitoraggio sui servizi riportati
nell'apposita nota allegata.
Si rammenta che i servizi, distinti per tipologia di ente locale, sono stati
prescelti in base alla maggiore diffusione sul territorio nazionale.
Ciascuna Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo dovrà conseguentemente
verificare che i valori indicati nei quadri fisici siano congruenti e che siano
compilate integralmente tutte le voci richieste: in caso contrario devono
essere effettuate le necessarie istruttorie richiedendo se necessario agli enti
locali stessi opportuni chiarimenti e facendo apportare, se del caso, le dovute
modifiche.
§ 5. Adempimenti delle Prefetture - Uffici Territoriali del Governo
Le Prefetture - Uffici Territoriali del Governo, la presidenza della giunta
regionale della Valle d'Aosta ed i commissariati del Governo delle province di
Trento e Bolzano devono verificare il contenuto dei certificati cartacei e
successivamente procedere al caricamento dei dati, tramite i floppy disks,
nella banca dati della Direzione Centrale della Finanza Locale.
Tale caricamento dovrà essere effettuato entro il 30 novembre 2005.
Le Prefetture - Uffici Territoriali del Governo, la presidenza della giunta
regionale della Valle d'Aosta ed i commissariati del Governo delle province di
Trento e Bolzano devono, inoltre, inviare una copia alla Corte dei Conti -
Sezione delle autonomie, una all'I.S.T.A.T., una all'U.P.I. ed una
all'U.N.C.E.M. a secondo della tipologia di ente locale interessato.
Si invitano codesti uffici a focalizzare la massima attenzione sulle attività
in questione onde evitare la sospensione dell'ultima rata del contributo
ordinario per l'anno 2006 e per garantire il reperimento dei dati necessari ad
esaudire le richieste del Parlamento, delle regioni, dell'I.S.A.E, dell'Istat e
di numerose istituzioni pubbliche.
Si confida nella collaborazione di codesti uffici e si segnalano i numeri
telefonici e gli indirizzi di posta elettronica dei referenti cui rivolgersi
per problematiche tecniche ed amministrative:
Dott. Carmine LA VITA tel. 06/46547931 carmine.lavita@interno.it
Rag. Gabriele DI FAZIO tel. 06/46547947 gabriele.difazio@interno.it
Rag. Antonella VALENTINI tel. 06/46547838 antonella.valentini@interno.it
Rag. Virna VINCIFORI tel. 06/46547935 virna.vincifori@interno.it
Si prega di diffondere il contenuto della presente circolare a tutti gli enti
locali interessati ponendo il doveroso risalto sulla delega delle funzioni alle
Prefetture.
IL CAPO DIPARTIMENTO
(Malinconico)
Roma, lì 2 novembre 2005
A L L E G A T O
ELENCO DEI SERVIZI PRESCELTI IN BASE ALLA MAGGIORE DIFFUSIONE SUL TERRITORIO
NAZIONALE
COMUNI
- servizi connessi agli organi istituzionali;
- amministrazione generale, compreso servizio elettorale;
- polizia locale e amministrativa;
- asili nido;
- mense;
- impianti sportivi;
- scuola materna;
- istruzione elementare e media;
- viabilità e illuminazione pubblica;
- trasporti pubblici.
PROVINCE
- servizi connessi agli organi istituzionali;
- amministrazione generale;
- musei e pinacoteche, gallerie e mostre;
- servizi viabilità;
- trasporti pubblici.
COMUNITA' MONTANE
- servizi connessi agli organi istituzionali;
- amministrazione generale;
servizi connessi all'assetto del territorio ed a problemi dell'ambiente
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