COOPERAZIONE TRA IL COMUNE E LE AGENZIE DELLE ENTRATE E DEL TERRITORIO
IL CONCESSIONARIO E' OBBLIGATO ALLA RISCOSSIONE COATTIVA
CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI
BOLOGNA, L'AGENZIA DELLE ENTRATE E L'AGENZIA DEL TERRIORIO PER LO
SCAMBIO DI INFORMAZIONI PER IL
MIGLIORAMENTO DELLE ATTIVITA' DI RISPETTIVA COMPETENZA
Il Comune di Bologna, rappresentato dal dott. Stefano
Bigi, direttore dell’Area Finanza, e dal dott. Mauro Cammarata, direttore del
Settore Entrate, l’Agenzia delle Entrate, rappresentata dal dott. Villiam
Rossi, Direttore regionale dell’Emilia-Romagna, l’Agenzia del Territorio,
rappresentata dal dott. ing. Fernando Imbroglini, direttore regionale
dell’Emilia-Romagna,
premesso
che è intendimento comune sviluppare forme di
cooperazione e di scambio di informazioni per la più efficiente gestione dei
tributi di rispettiva competenza, il miglioramento dei servizi ai cittadini e
ai contribuenti e il più efficace contrasto dell’evasione fiscale;
considerato
che il vigente quadro normativo prevede ampie forme di
collaborazione e scambio di informazioni per il raggiungimento delle suddette
finalità;
convengono
quanto segue.
1. Cooperazione per l'aggiornamento delle qualificazioni catastali.
Il Comune e le Agenzie delle Entrate e del Territorio
concordano sull’esigenza della corretta individuazione degli immobili relativamente ai quali non vi
sia corrispondenza tra la situazione di fatto e la categoria e la classe
attribuita in catasto, tenendo presente quanto stabilito dall’art. 1, comma 336, della legge 30 dicembre 2004, n.311
(finanziaria 2005), secondo il quale “I comuni, constatata la presenza di
immobili di proprietà privata non dichiarati in catasto ovvero la sussistenza
di situazioni di fatto non più coerenti con i classamenti catastali per
intervenute variazioni edilizie, richiedono ai titolari di diritti reali sulle
unità immobiliari interessate la presentazione di atti di aggiornamento redatti
ai sensi del regolamento di cui al D.M. 19 aprile 1994, n. 701 del Ministro
delle finanze….”.
In
relazione a quanto precede, l'Agenzia delle
Entrate si impegna a fornire al Comune di Bologna i dati relativi ai
contribuenti che si sono avvalsi della possibilità di detrazione Irpef per
interventi edilizi effettuati su immobili ubicati nel Comune di Bologna. I dati
saranno, di regola, forniti entro il 31 dicembre del secondo anno successivo a
quello in cui i contribuenti hanno iniziato a beneficiare della possibilità di
detrazione. Per le annualità 2002 e precedenti i dati saranno forniti entro il
31 dicembre 2005.
Il Comune di Bologna, sulla base dei dati forniti
dall’Agenzia delle Entrate e di quelli desumibili dalle Dichiarazioni di Inizio
Attività già nella disponibilità dei competenti uffici comunali e degli altri
dati ed elementi rilevanti in suo possesso, richiederà ai titolari delle unità
immobiliari interessate, ai sensi e con le modalità di cui al già citato art.
1, comma 336, legge n. 311 ed in conformità alle prescrizioni indicate
nell’art. 3 del provvedimento del Direttore dell’Agenzia del Territorio emanato
in data 16 febbraio 2005, la presentazione dell’atto di aggiornamento
catastale, da redigersi secondo le disposizioni del D.M. n. 701/94 sopra
citato. Le richieste effettuate, con gli estremi di notificazione, saranno
comunicate dal Comune all’Ufficio dell’Agenzia del Territorio di Bologna a
norma del citato art. 1, comma 336, legge n.311, con le modalità e i tempi
stabiliti nell’art. 6 del medesimo provvedimento.
In mancanza della presentazione dell’atto di
aggiornamento catastale da parte del titolare del diritto reale, nei casi
previsti dall’art. 2 del citato provvedimento, decorso il termine di novanta
giorni dalla notifica ai titolari delle unità immobiliari, l'Ufficio
Provinciale dell’Agenzia del Territorio, qualora ne ricorrano i presupposti,
provvede all’aggiornamento d’ufficio, ponendo a carico dei soggetti
inadempienti, oltre ai tributi dovuti, alle sanzioni previste ed alle spese di
notifica, gli oneri per l’attività svolta stabiliti con Determinazione 30
giugno 2005 del Direttore dell’Agenzia del Territorio.
Sia nei casi di variazione catastale ad iniziativa del
titolare del diritto reale sull’immobile che qualora si sia proceduto
d’ufficio, i dati delle variazioni saranno comunicati dall’Agenzia del
Territorio al Comune di Bologna, in conformità a quanto stabilito nello stesso
art. 6 del più volte citato provvedimento, ai fini dei conseguenti adempimenti
in materia di imposta comunale sugli immobili, e all’Agenzia delle Entrate, per
i dovuti controlli ai fini dell’imposizione sui redditi.
2. Cooperazione per
il superamento dell’obbligo di presentazione della dichiarazione annuale ICI
Tenuto conto del protocollo d’intesa sottoscritto il 14
novembre 2002 dall’Agenzia del Territorio con l’ANCI e con il Consiglio
Nazionale del Notariato, e in coerenza con quanto previsto dall’art. 12, commi
9 e seguenti, del disegno di legge concernente il Piano di azione per lo
sviluppo economico, sociale e territoriale (A.C. 5736), allo scopo consentire
al Comune di Bologna di pervenire alla soppressione dell’obbligo di presentazione
della dichiarazione annuale ai fini dell’imposta comunale sugli immobili e di
migliorare la qualità dei dati, l'Agenzia del Territorio si impegna a
trasmettere al Comune di Bologna, entro il 31 marzo di ogni anno, secondo le
modalità da stabilirsi con successivo accordo, i dati relativi alle variazioni
e volture catastali, conseguenti a trasferimenti immobiliari inter vivos, ricevute nell’anno
precedente.
3. Scambio di informazioni sugli
esiti degli accertamenti ICI ai fini delle imposte sui redditi
Ai fini dell’azione di controllo
in materia di imposte sui redditi, il Comune di Bologna si impegna a comunicare
all’Agenzia delle Entrate, Direzione regionale dell’Emilia-Romagna, gli esiti
dei controlli ICI quando gli stessi concernano le ipotesi di immobile abitato
da residente diverso dal proprietario e di immobile abitato da soggetti non
residenti nello stesso. La comunicazione sarà eseguita contestualmente alla
conclusione del controllo ICI.
4. Cooperazione
per accertamenti TARSU e imposte sui redditi
L'Agenzia delle Entrate si impegna a trasmettere, in
formato elettronico, al Comune di Bologna i dati delle utenze elettriche
relative a immobili siti nel territorio comunale, ai fini dell'individuazione
degli immobili per i quali è dovuto il pagamento della tassa rifiuti (TARSU).
La trasmissione dei dati avverrà annualmente entro il 31 dicembre dell’anno
successivo a quello cui si riferiscono.
Allo scopo di individuare i contratti di locazione non
registrati e i conseguenti imponibili evasi ai fini delle imposte sui redditi,
il Comune di Bologna si impegna a segnalare all'Agenzia delle Entrate –
Direzione regionale dell’Emilia-Romagna, contestualmente alla conclusione della
propria attività di controllo, le situazioni nelle quali l'occupante dell'immobile
sia risultato soggetto diverso dal titolare del diritto reale.
5.
Consultazione dell’Archivio Nazionale delle Tasse Automobilistiche
Allo scopo di semplificare gli adempimenti e di
contenere gli oneri finanziari a carico del Comune di Bologna necessari per
l’individuazione dei titolari dei veicoli per i quali sono state constatate
violazioni al codice della strada, l’Agenzia delle Entrate si impegna a
consentire al Comune di Bologna – Comando della Polizia Municipale la
consultazione con modalità telematica dell'archivio nazionale delle tasse
automobilistiche. Gli oneri per il collegamento e la consultazione saranno
stabiliti con successivo atto negoziale.
6. Scambio di informazioni sui
valori accertati/definiti ai fini ICI per le aree edificabili
Il Comune di Bologna si impegna a trasmettere
tempestivamente all’Agenzia delle Entrate, Direzione Regionale
dell’Emilia-Romagna, e all’Agenzia del Territorio, Direzione Regionale
dell’Emilia-Romagna, le informazioni concernenti gli accertamenti eseguiti ai fini
ICI relativamente ad aree edificabili.
7. Accesso alle
informazioni del Sistema Informativo Territoriale
Allo scopo di favorire lo scambio di dati, notizie ed
informazioni in possesso del Comune di Bologna che possono avere utilità ai
fini delle attività istituzionali delle Agenzie delle Entrate e del Territorio,
il Comune di Bologna si impegna, in via sperimentale, a rendere disponibile per
gli uffici di Bologna delle medesime Agenzie un collegamento telematico per
l’accesso alle informazioni del proprio Sistema Informativo Territoriale.