DETERMINAZIONE TRASFERIMENTI ERARIALI
PATTO DI STABILITA': VERIFICA MIGLIORAMENTO SALDI 2008-2010
TRASFERIMENTI ERARIALI ANNO 2008
TRASFERIMENTI ERARIALI ANNO 2008
NOTA METODOLOGICA DEL 4 MARZO 2008
PROVINCE
I trasferimenti erariali spettanti per l'anno 2008 alle amministrazioni
provinciali sono determinati in misura sostanzialmente analoga all'esercizio
2007, tenendo conto variazioni di seguito riportate i cui dati sono
consultabili dai collegamenti sottostanti:
a) applicazione di quota parte della riduzione (provvisoria)
complessiva di 313 milioni di euro del fondo ordinario di cui all'articolo 1,
comma 31, della legge n. 244 del 2007. Tale riduzione non si applica,
nell'immediato, alle province delle Regioni a statuto speciale in base
all'articolo 40, comma 4-bis, del decreto-legge n. 159 del 2007;
(http://www.finanzalocale.interno.it/ser/tagli/2008/spett2008riduzione_ap.html)
b) variazione delle quote spettanti a valere sul fondo per lo sviluppo degli
investimenti, in relazione allo scadere del periodo di ammortamento di singoli
mutui;
c) variazione dell'importo complessivo attribuito quale quota di
compartecipazione al gettito dell'IRPEF (articolo 2, comma 3, legge n. 244 del
2007), comunque compensato con la riduzione di pari importo dei trasferimenti
erariali spettanti.
COMUNI
I trasferimenti erariali spettanti per l'anno 2008 ai comuni sono determinati
tenendo conto delle variazioni di seguito riportate i cui dati sono
consultabili dai collegamenti sottostanti:
a) assegnazione in base a nuovi dati anagrafici forniti dall'ISTAT
(aggiornati al 31 dicembre 2006) degli incrementi dei contributi ordinari di
cui all'articolo 1, comma 703, lettere a) e b), della legge 27 dicembre 2006,
n. 296, previsti a favore dei comuni con popolazione sino a 5.000 abitanti con
alta incidenza di bambini in età prescolare ed anziani;
(http://www.finanzalocale.interno.it/ser/art1c703/2008/tabreg.html)
b) variazione delle quote spettanti a valere sul fondo per lo sviluppo degli
investimenti, in relazione allo scadere del periodo di ammortamento di singoli
mutui;
c) applicazione di quota parte della riduzione (provvisoria)
complessiva di 313 milioni di euro del fondo ordinario di cui all'articolo 1,
comma 31, della legge n. 244 del 2007. Tale riduzione non si applica,
nell'immediato, ai comuni delle Regioni a statuto speciale in base all'articolo
40, comma 4-bis, del decreto-legge n. 159 del 2007;
(http://www.finanzalocale.interno.it/ser/tagli/2008/spett2008riduzione_co.html)
d) incremento del contributo ordinario in relazione agli eventuali
maggiori trasferimenti spettanti agli enti locali sottodotati di risorse, ai
sensi dell'articolo 2, comma 2, della legge n. 244 del 2007;
(http://www.finanzalocale.interno.it/ser/sottodotati/2008/tabreg.html)
e) attribuzione a favore dei comuni delle Regioni a statuto
ordinario della quota di incremento del gettito compartecipato all'IRPEF, di
cui all'articolo 1, comma 191, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, secondo i
criteri definiti dal DM 20 febbraio 2008.
(http://www.finanzalocale.interno.it/ser/compartecipazione/2008/tabreg.html)
COMUNITA' MONTANE
I trasferimenti erariali spettanti per l'anno 2008 alle comunità montane sono
determinati tenendo conto delle seguenti variazioni di seguito riportate i cui
dati sono consultabili dai collegamenti sottostanti:
a)
riduzione del fondo ordinario spettante alle comunità montane dell'importo
complessivo di 33,4 milioni;
b) variazione delle quote spettanti a valere sul fondo per lo sviluppo degli
investimenti, in relazione allo scadere del periodo di ammortamento di singoli
mutui;
c) applicazione di quota parte della riduzione (provvisoria)
complessiva di 313 milioni di euro del fondo ordinario di cui all'articolo 1,
comma 31, della legge n. 244 del 2007. Tale riduzione non si applica,
nell'immediato, ai comuni delle Regioni a statuto speciale in base all'articolo
40, comma 4-bis, del decreto-legge n. 159 del 2007.
(http://www.finanzalocale.interno.it/ser/tagli/2008/spett2008riduzione_cm.html)
ELEMENTI PER LA DETERMINAZIONE DEI CONTRIBUTI ORDINARI SPETTANTI AI
COMUNI PER L'ANNO 2008
Per l'anno 2008 non è possibile - nell'immediato - la determinazione dei
trasferimenti erariali spettanti a valere sul fondo ordinario a favore dei
comuni, in quanto non è stata completata la procedura per la quantificazione
dei maggiori introiti ICI di cui all'articolo 2, commi da 33 a 46 del
decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, il cui importo va portato in detrazione
ai trasferimenti erariali spettanti ai singoli enti sulla base di apposite
certificazioni rese dai comuni.
Pertanto, anche al fine di opportuno aiuto per la necessaria quantificazione in
via previsionale dei contributi ordinari spettanti, ciascun comune potrà
utilizzare la seguente metodologia:
1) prendere a base il contributo ordinario attribuito definitivamente per
l'anno 2007, al netto di quote derivanti da assegnazioni valide solo per detto
esercizio [1], incrementato della riduzione operata per l'anno 2007 sul fondo
ordinario a titolo di maggiori presunti introiti ICI ai sensi del citato
decreto-legge n. 262 del 2006;
2) ridurre, in via provvisoria, il contributo ordinario in relazione ai
presunti risparmi di spesa derivanti dagli interventi di cui all'articolo 2,
commi da 23 a 31, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, in attesa delle
certificazioni che i singoli enti dovranno rendere ai sensi dell'articolo 2,
comma 31, della medesima legge n. 244 del 2007. (dati al precedente
collegamento punto c) comuni);
3) incrementare il contributo ordinario in relazione all'eventuale maggiore
trasferimento spettante ai comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti
beneficiari per l'anno 2008 degli interventi di cui all'articolo 1, comma 703,
lettere a) e b), della legge 27 dicembre 2006, n. 296. (dati al precedente
collegamento punto a) comuni);
4) incrementare i contributi ordinari in relazione agli eventuali maggiori
trasferimenti spettanti agli enti locali sottodotati di risorse, ai sensi
dell'articolo 2, comma 2, della legge n. 244 del 2007. (dati al precedente
collegamento punto d) comuni);
5) ridurre il contributo ordinario così determinato in base:
a) agli accertamenti già avvenuti a titolo di maggiori introiti ICI per l'anno
2007 ed a quelli relativi all'anno 2008 correlati alle fattispecie di cui
all'articolo 2, commi da 33 a 38 e da 40 a 45, del citato decreto-legge n. 262
del 2006;
6) agli ulteriori maggiori introiti stimati per le fattispecie di cui alla
precedente lettera a), valutati da ciascun comune prendendo a riferimento le
maggiori basi imponibili comunicate dall'Agenzia del territorio nonché le
relative stime di gettito rese disponibili da questo Ministero, ambedue
visualizzabili cliccando sui relativi collegamenti;
Si evidenzia, infine, che gli eventuali incrementi dei trasferimenti ordinari a
favore dei comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti di cui
all'articolo 1, comma 31, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, potranno essere
determinati solo a seguito della resa da parte dei comuni della certificazione
prevista dalla medesima disposizione.
[1] Tra le assegnazioni valide solo per l'esercizio 2007 sono comprese le maggiorazioni dei contributi ordinari spettanti ai comuni
con popolazione inferiore a 5.000 abitanti ai sensi dell'articolo 1, comma 703,
lettere a) e b), della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e le maggiori assegnazioni agli enti sottodotati di risorse ai
sensi dell'articolo 1, comma 696, della medesima legge . (http://www.finanzalocale.interno.it/ser/sottodotati/2007/tabreg.html)
Accedi alle spettanze (http://www.finanzalocale.interno.it/sitophp/home_finloc.php?Titolo=Spettanze&redir=0)
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