FONDI PER SERVIZIO MENSA INSEGNANTI
ICI: COEFFICIENTI 2005 PER I CAPANNONI
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
Ministero
dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
DIPARTIMENTO PER L'ISTRUZIONE
Direzione generale per il personale della scuola
Ufficio VIII
Prot. n. Uff. VIII/247 Roma, 17 febbraio 2005
Oggetto: Personale docente avente diritto alla mensa gratuita - Contributo
erariale agli Enti Locali per l'anno 2005.
Com'è noto, la legge 14 gennaio 1999, n. 4 ha previsto, tra l'altro,
l'erogazione di un contributo da assegnare ai competenti Enti locali per le
spese sostenute per il servizio di mensa scolastica offerto al personale
insegnante statale impegnato nella vigilanza ed assistenza degli alunni delle
scuole dell'infanzia, elementari e medie durante la refezione.
Ai fini di cui sopra, il decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze
datato 31 dicembre 2004, pubblicato sulla G. U. n. 306 del 31 dicembre u. s. e
relativo alla ripartizione in capitoli delle unità previsionali di base per il
corrente esercizio finanziario 2005, ha stanziato, anche per tale anno, un
importo totale di 46.481.121 Euro, corrispondente a 90 miliardi di vecchie
lire.
Parte di esso - pari, complessivamente, ad euro 37.184.897 - è stata
direttamente appostata, pro quota, sui relativi capitoli di bilancio facenti,
rispettivamente, capo a codeste Direzioni regionali.
L'importo residuo, ammontante ad euro 9.296.224, è stato invece assegnato a
questo Ministero, sul capitolo 1274, per l'adozione degli opportuni interventi
perequativi.
Ciò premesso - sulla base delle informazioni relative ai pasti erogati nel
decorso anno scolastico in ciascun ambito territoriale ed alle economie di
spesa eventualmente maturate, come fornite da codesti Uffici in esito a quanto
richiesto con nota 14 febbraio 2002, n. 361 di pari oggetto - con la presente
ministeriale si procede alla ripartizione dell'importo suindicato secondo
l'unita tabella, allegato A, che ne costituisce parte integrante, evidenziando
che, a fronte di corrispondenti economie, si è proceduto ai necessari recuperi
nei confronti della Direzione regionale della Puglia.
Le SS.LL, dunque - nell'ambito delle complessive risorse finanziarie
rispettivamente assegnate - potranno determinare l'ammontare del contributo
effettivamente elargibile parametrando il costo medio unitario di ciascun pasto
al numero dei pasti concretamente consumati nell'anno di riferimento,
utilizzando, a tal fine, anche eventuali, corrispondenti, economie di gestione
maturate in precedenza.
Per il miglior utilizzo dell'intera disponibilità finanziaria, ove concorrano
richieste di contributo eccedenti il costo medio citato, si suggerisce
l'opportunità che le SS.LL. medesime procedano preliminarmente
all'accreditamento dei fondi alle istituzioni scolastiche interessate in
ragione di esso, riservandosi - qualora residuassero risorse in esubero - di
disporre ulteriori erogazioni per quelle scuole nelle quali il costo effettivo
sia risultato superiore alla media, curando, in caso d'insufficienza di queste
ultime per l'integrale copertura dell'effettivo fabbisogno, di disporre
opportuni abbattimenti proporzionali al fine di garantire, comunque, agli Enti
locali coinvolti un trattamento paritario.
Ciò premesso, per consentire, anche nei prossimi esercizi finanziari,
l'effettuazione di una ripartizione fondata su dati aggiornati, si conferma
l'invito a voler comunicare all'Ufficio scrivente, entro il 30 novembre di ogni
anno, tramite l'unito modulo (Allegato B), le seguenti informazioni, relative
al precedente anno scolastico e distinte per scuola dell'infanzia, primaria e
secondaria di I° grado, a livello provinciale e con riepilogo regionale:
- numero dei pasti effettivamente forniti al personale scolastico interessato;
- numero degli alunni ai quali è stata fornita la mensa gratuita.
In tale sede le SS.LL. vorranno, altresì, segnalare a questa Direzione anche
l'entità di eventuali economie di spesa maturate, a livello regionale, rispetto
agli stanziamenti rispettivamente attribuiti ai sensi della normativa di
riferimento, come, peraltro, già indicato nella precedente ministeriale n. 361
del 14 febbraio 2002, di analogo contenuto ed alla quale - in quanto
compatibile - si fa espresso rinvio per ogni altra modalità operativa.
Rammentato, infine, che, com'è noto, le risorse in questione saranno
disponibili solo dopo la registrazione presso la Corte dei Conti del
provvedimento di variazione di bilancio, all'uopo predisposto dal Ministero
dell'Economia e delle Finanze puntualmente attivato dai competenti Uffici di
questo Ministero, si ringrazia per l'abituale disponibilità e collaborazione.
IL DIRETTORE GENERALE
Giuseppe Casentino
Allegato A
RIPARTO
INTEGRATIVO
CONTRIBUTI PER LA MENSA SCOLASTICA AL PERSONALE INSEGNANTE
ANNO FINANZIARIO 2005
DIREZIONI REGIONALI ASSEGNAZIONE
Abruzzo €
196.963
Basilicata €
120.988
Calabria €
383.786
Campania € 773.428
Emilia-Romagna € 772.586
Friuli-Venezia Giulia € 203.363
Lazio €
1.018.938
Liguria €
340.087
Lombardia €
1.997.298
Marche €
268.308
Molise €
36.073
Piemonte €
970.451
*
Puglia =