MANCATO RISPETTO PATTO DI STABILITA': QUANDO NON SI APPLICANO LE SANZIONI
ICI: CONDIZIONI PER ASSIMILAZIONE "PRIMA CASA"
Lombardia/63/2009/PAR
Lombardia/63/2009/PAR
REPUBBLICA
ITALIANA
LA
CORTE
DEI CONTI
SEZIONE
REGIONALE DI CONTROLLO
PER
LA LOMBARDIA
composta dai magistrati:
dott.
Nicola Mastropasqua Presidente
dott.
Giorgio Cancellieri Consigliere
dott. Giuliano
Sala Consigliere
dott.
Giancarlo Penco Consigliere
(relatore)
dott.
Angelo Ferraro Consigliere
dott.
Giancarlo Astegiano I
Referendario
dott.
Gianluca Braghò Referendario
dott.
Massimo Valero Referendario
nell’ adunanza dell’ 25 marzo 2009
Visto il testo unico delle leggi
sulla Corte dei conti, approvato con il regio decreto 12 luglio 1934, n. 1214,
e successive modificazioni;
vista la legge 21 marzo 1953, n.
161;
vista la legge 14 gennaio 1994, n.
20;
vista la deliberazione delle
Sezioni riunite della Corte dei conti n. 14/2000 del 16 giugno 2000, che ha
approvato il regolamento per l’organizzazione delle funzioni di controllo della
Corte dei conti, modificata con le deliberazioni delle Sezioni riunite n. 2 del
3 luglio 2003 e n. 1 del 17 dicembre 2004;
visto il decreto legislativo 18
agosto 2000, n. 267 recante il Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli
enti locali;
vista la legge 5 giugno 2003, n.
131;
vista la legge 23 dicembre 2005,
n. 266, art. 1, commi 166 e seguenti;
vista la deliberazione n.1/pareri/2004
del 3 novembre 2004 con la quale la Sezione ha stabilito i criteri sul
procedimento e sulla formulazione dei pareri previsti dall’articolo 7, comma 8,
della legge n. 131/2003;
vista l’ordinanza n. 46 del 17
marzo 2009 con la quale il Presidente ha convocato la Sezione per l’adunanza
odierna per deliberare sulla richiesta del Sindaco del comune di Landriano
(Pv).
Udito il relatore, dott. Giancarlo Penco.
Premesso
Con nota Prot. n. 51 del 25 febbraio 2009 il Sindaco del
Comune di Landriano (Pv) segnala di
essere soggetto al Patto di stabilità interno a partire dall’anno 2007, in
quanto la popolazione residente ha superato i 5000 abitanti alla data del 31
dicembre 2005.
Alla luce delle
disposizioni introdotte dall’art. 2 comma 41 lett. f della L. 203/08 (Legge
finanziaria 2009) il Comune intenderebbe avvalersi della possibilità di non
applicare le sanzioni previste dall’art. 77 bis commi 20 e 21 del D.L.
convertito in L. 133/08 per il mancato rispetto del Patto di stabilità per
l’anno 2008 che risulta causato da pagamenti per spese di investimento
effettuate prima della data di entrata in vigore della stessa Legge 133/08.
Poichè
tale facoltà è subordinata al rispetto del Patto di stabilità per il triennio
2005/2007 il Sindaco del Comune di Landriano chiede
il parere della Sezione in ordine alla possibilità di avvalersi della deroga
sulla base del rispetto del Patto di stabilità per il solo anno 2007, dato
che negli anni precedenti non era soggetto al patto.
Considerato
Ai fini dell’ammissibilità della richiesta di parere il
primo punto da esaminare è l’ambito delle funzioni attribuite alle Sezioni
regionali della Corte dei conti dall’art. 7 comma ottavo, della legge 5 giugno
2003, n. 131, norma in forza della quale Regioni, Province e Comuni possono
chiedere a dette Sezioni pareri in materia di contabilità pubblica nonché
ulteriori forme di collaborazione ai fini della regolare gestione finanziaria e
dell’efficienza e dell’efficacia dell’azione amministrativa.
In
proposito questa Sezione ha precisato in più occasioni, che la ......