MODALITA' PER L'INOLTRO DI QUESITI SUI CCNL
RILASCIO ATTI DI NOTORIETA'
05/07/2005
05/07/2005
REGIONI E AUTONOMIE LOCALI: Nota informativa per l'inoltro di quesiti.
NOTA INFORMATIVA PER L'INOLTRO DI QUESITI CONCERNENTI I CONTRATTI DEL COMPARTO
REGIONI E AUTONOMIE LOCALI
Quali quesiti è possibile inoltrare
Come è noto, l'ARAN, oltre a rappresentare le pubbliche amministrazioni nei
negoziati per la stipulazione dei contratti collettivi nazionali, svolge anche
funzioni di assistenza delle pubbliche amministrazioni sull'applicazione dei
contratti sottoscritti.
Come stabilito dall'art. 46, comma 1, del D. Lgs. n. 165 del 2001, tale
attività di assistenza è finalizzata all'uniforme applicazione dei contratti
collettivi nazionali e viene svolta anche attraverso le risposte fornite ai
quesiti inoltrati dagli enti.
In coerenza con la disposizione richiamata e per ragioni di correttezza
istituzionale nei confronti delle altre amministrazioni competenti a fornire
orientamenti applicativi in materia di lavoro pubblico, si ritiene opportuno
precisare le caratteristiche che connotano i quesiti trattabili da questo
Servizio.
1. I quesiti debbono concernere esclusivamente clausole di contratti
collettivi nazionali.
I quesiti debbono riguardare problemi di applicazione di clausole contrattuali,
derivanti da dubbi interpretativi o difficoltà di lettura delle stesse
clausole.
Il Servizio non potrà invece fornire risposte ai quesiti che riguardano
problemi di applicazione di leggi, decreti o altre fonti normative, che
intervengono a disciplinare taluni istituti del rapporto di lavoro.
Qualora, sul medesimo istituto, intervenga sia la fonte legale sia quella
contrattuale, le risposte saranno fornite nei casi in cui, per la soluzione del
problema posto, sia prevalente la seconda sulla prima. Tale valutazione di
prevalenza sarà effettuata dal Servizio, di volta in volta, in relazione agli
specifici quesiti inoltrati.
Nei casi in cui l'Agenzia non sia competente a fornire le risposte, sarà cura
del Servizio comunicare all'ente che ha trasmesso il quesito l'amministrazione
cui potrà indirizzarlo.
2. I quesiti devono essere di portata generale e sollevare un dubbio
interpretativo o di lettura delle clausole del contratto.
Stante il carattere naturale della funzione di assistenza per l'uniforme
applicazione dei contratti che la legge assegna all'Agenzia, le risposte
debbono poter essere utilizzate anche da altri enti del comparto.
Non potranno invece essere presi in considerazione quesiti su aspetti peculiari
del singolo ente, le cui risposte, a motivo della elevata specificità del
problema posto, non sono suscettibili di estensione e generalizzazione ad altri
enti del comparto. In questi casi la materia attiene esclusivamente la
competenza della funzione gestionale dell'ente.
3. I quesiti devono riguardare l'applicazione di clausole di contratti
nazionali sottoscritti dall'Agenzia.
In conformità a quanto previsto dal D.Lgs. 165/2001 e nel rispetto delle
condizioni di autonomia nelle quali deve svolgersi la contrattazione
integrativa-decentrata, l'Agenzia non ha competenza in ordine ai quesiti che
pongano esclusivamente problemi di lettura o di applicazione di contratti
sottoscritti nella sede locale.
4. Deve essere preventivamente consultato il sito ARAN
Per rendere più efficiente ed efficace il lavoro di assistenza, il Servizio ha
messo a disposizione di tutti gli utenti "La raccolta sistematica delle
disposizioni contrattuali concernenti il rapporto di lavoro del personale del
Comparto Ragioni e Autonomie locali", corredato delle risposte già fornite
ai quesiti posti dagli enti negli ultimi anni e degli altri orientamenti
applicativi forniti dall'Agenzia.
Si tratta di uno strumento che consente di qualificare ulteriormente l'attività
di assistenza, rendendo facilmente consultabile ed interamente navigabile la
banca dati dei quesiti.
Poiché il Servizio non darà risposta ai quesiti già trattati nella Raccolta
sistematica, limitandosi, in questi casi, a segnalare all'ente la possibilità
di consultare tale strumento è necessario che gli utenti, prima di inviare un
quesito, consultino il sito dell'Agenzia e verifichino se la risposta è già
presente.
Chi può inviare i quesiti.
I quesiti possono essere inoltrati esclusivamente dagli enti del comparto.
Infatti, l'attività di assistenza dell'Agenzia si svolge solo nei confronti di
questi ultimi.
Per tale ragione, non potranno essere fornite risposte a quesiti formulati a
titolo personale da dipendenti od altri soggetti.
E' necessario, inoltre, che i quesiti degli enti siano inviati e sottoscritti
da chi, all'interno degli stessi, ha la competenza a trattare le materie
concernenti la gestione del personale: vale a dire, il direttore generale di
comuni e province, il segretario comunale o provinciale, le analoghe figure
previste negli ordinamenti di altri enti (ad esempio, segretario generale di
CCIAA o di Comunità montana) ovvero, in alternativa, i dirigenti o funzionari
responsabili della struttura organizzativa preposta alla gestione del
personale.
In considerazione di quanto precede, i quesiti dovranno essere inviati
esclusivamente a mezzo posta ordinaria oppure via fax (in quest'ultimo caso
senza successiva reiterazione per posta ordinaria) e recare sempre la
sottoscrizione di uno dei soggetti di cui al periodo precedente.
Tali modalità tutelano al meglio l'interesse degli stessi enti, salvaguardando
quella unità di indirizzo che deve necessariamente caratterizzare l'attività di
direzione e gestione del personale.
......