PATTO DI STABILITÀ: RISPETTO OBIETTIVI 2009
Rimborso costi personale in aspettativa sindacale
Patto di stabilità interno 2009: Normativa
Patto di stabilità interno 2009: Normativa
Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze concernente la
certificazione relativa al rispetto degli obiettivi del patto di stabilità
interno per l'anno 2009 delle Province e dei Comuni con popolazione superiore a
5.000 abitanti (in corso di pubblicazione sulla G.U.)
Si comunica che è stato firmato il D.M. relativo alla verifica del rispetto del
patto di stabilità interno 2009 (art. 77-bis, co.15, d.l. 25/06/2008, n. 112).
Le province e i comuni sopra i 5.000 abitanti sono tenuti ad inviare, entro il
termine perentorio del 31 marzo 2010, al Dipartimento della Ragioneria generale
dello Stato, una certificazione, sottoscritta dal rappresentante legale e dal
responsabile del servizio finanziario, secondo un prospetto e con le modalità
definiti nel citato D.M. La certificazione potrà essere predisposta, tramite
l'apposita applicazione web, a partire dall'11 marzo 2010.
Ministero
dell’Economia e delle Finanze
N. 0020665 - Dipartimento della Ragioneria generale dello
Stato - I.GE.P.A.
IL RAGIONIERE GENERALE DELLO STATO
VISTO l’articolo 77-bis, comma 15, del decreto legge 25
giugno 2008, n. 112, convertito,
con modificazioni, nella legge 6 agosto 2008, n. 133, come
modificato dall’articolo 9-bis, comma 4,
del decreto legge 1° luglio 2009, n. 78, convertito, con
modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n.
102, che, ai fini della verifica del rispetto degli
obiettivi del patto di stabilità interno 2009, prevede
che le province e i comuni con popolazione superiore a
5.000 abitanti sono tenuti ad inviare, entro il
termine perentorio del 31 marzo 2010, al Ministero
dell'economia e delle finanze - Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato - una certificazione,
sottoscritta dal rappresentante legale e dal
responsabile del servizio finanziario, secondo un prospetto
e con le modalità definiti con apposito
decreto dello stesso Ministero;
VISTO l’articolo 77-bis, comma 15, del decreto legge n. 112
del 2008 che dispone altresì
che la mancata comunicazione della certificazione al
Ministero dell'economia e delle finanze -
Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, entro
il termine perentorio del 31 marzo 2010,
costituisce inadempimento al patto di stabilità interno;
VISTO l’ultimo periodo del predetto comma 15 dell’articolo
77-bis, come modificato
dall’articolo 9-bis, comma 4, del decreto legge n.78 del
2009, che dispone che, nel caso in cui la
certificazione, sebbene trasmessa in ritardo, attesti il
rispetto del patto, non si applicano le
disposizioni di cui al comma 20, ma si applicano, fino alla
data di invio della certificazione, solo
quelle di cui al comma 4 dell’articolo 76 del decreto legge
n. 112 del 2008;
CONSIDERATO che, in caso di mancato rispetto del patto di
stabilità interno relativo agli
anni 2009-2011, si applicano le sanzioni previste
dall’articolo 61, comma 10, dall’articolo 76,
comma 4, e dall’articolo 77-bis, commi 20 e 21, del decreto
legge 25 giugno 2008, n. 112,
convertito in legge 6 agosto 2008, n. 133, come modificato
dall’articolo 2, comma 41, lett. e), della
legge 22 dicembre 2008, n. 203;
TENUTO CONTO che, nell’anno 2009, non si è concluso il
procedimento diretto alla
formalizzazione del decreto del Ministro dell’interno, di
concerto con il Ministro dell’economia e
delle finanze e con il Ministro del lavoro, della salute e
delle politiche sociali di cui all’articolo 7-
quater comma 1, lett. c) del decreto legge n. 5 del 2009,
convertito con modificazioni dalla legge n.
33 del 2009, concernente alcune esclusioni di pagamenti dal
saldo del patto di stabilità interno 2009
e che, pertanto, non possono essere individuati – per
l’anno 2009 – gli enti beneficiari delle predette
esclusioni e determinati i relativi importi esclusi;
CONSIDERATA la necessità di reperire, in sede di
certificazione e verifica del rispetto
degli obiettivi del patto di stabilità interno 2009, le
informazioni contabili di bilancio finalizzate a
valutare, nell’anno 2010, la virtuosità degli enti
adempienti al patto 2009 per consentire l’attuazione
del meccanismo di premialità, sulla base degli indicatori
economico-strutturali relativi al grado di
autonomia finanziaria e al grado di rigidità strutturale
del bilancio, ai sensi dei commi da 23 a 26
dell’articolo 77-bis del decreto legge n. 112 del 2008;
RAVVISATA l’opportunità di procedere all’emanazione del
decreto ministeriale previsto
dalle citate disposizioni al fine di disciplinarne le
modalità attuative;
SENTITA la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, che
ha espresso il parere
favorevole nella seduta del 4 marzo 2010;
DECRETA:
Articolo 1
(Certificazione)
1. Le province e i comuni con popolazione superiore a 5.000
abitanti soggetti al patto di
stabilità interno trasmettono, entro il termine perentorio
del 31 marzo 2010, al Ministero
dell’economia e delle finanze, Dipartimento della
Ragioneria generale dello Stato, IGEPA – via XX
Settembre 97 – 00187 - Roma, una certificazione,
sottoscritta dal rappresentante legale e dal
responsabile del servizio finanziario, relativa al rispetto
degli obiettivi del patto di stabilità interno
per l’anno 2009, secondo il prospetto e le modalità
contenute nell’allegato A al presente decreto. La
certificazione deve essere spedita a mezzo raccomandata con
avviso di ricevimento, con esclusione
di qualsiasi altro mezzo e, ai fini della verifica del
rispetto del termine di invio, la data è comprovata
dal timbro apposto dall'ufficio postale accettante.
2. Le province e i comuni di cui al comma 1 che non
provvedono ad inviare detta certificazione
nei modi e nei tempi precedentemente indicati sono
considerati, ai sensi dell’articolo 77-bis, comma
15, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito,
con modificazioni, nella legge 6 agosto
2008, n. 133, come modificato dall’articolo 9-bis, comma 4,
del decreto legge 1° luglio 2009, n. 78,
convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009,
n. 102, inadempienti al patto di stabilità
interno 2009.
Articolo 2
(Acquisizione dati per
indicatori economico-strutturali)