PROROGA DI UN ANNO PER I CONTRATTI D'APPALTO DI PULIZIA NELLE SCUOLE
Carta d'identità elettronica: linee guida per la sicurezza
Dipartimento per i servizi nel territorio
Dipartimento
per i servizi nel territorio
Direzione Generale del Personale della scuola e della Amministrazione
Uff. VIII
Prot. n. 353
Roma, 19 maggio 2003
Ai Direttori Generali Regionali
Loro Sedi
e,p.c.
Ai Dirigenti Coordinatori dei Centri Servizi Amministrativi Loro Sedi
Al Servizio per gli Affari Economico - Finanziari-
Ufficio III
S E D E
Oggetto: contratti di appalto per la gestione di alcuni servizi ausiliari
previsti dai capitoli concernenti "spese per funzioni amministrative,
tecniche e ausiliarie nelle Istituzioni scolastiche connesse al subentro nei
contratti stipulati con gli Enti locali": indicazioni operative per la
prosecuzione delle attività nell'anno scolastico 2003/2004.
Si fa seguito alle note n. 371 del 13/06/2002 e n. 486 del 20/07/2002 per
fornire alcune indicazioni in merito a numerosi contratti di appalto di pulizia
(e altro) stipulati in origine dagli Enti locali e da questi trasferiti all'ex
M.P.I. per effetto della legge 124/99 art. 8 e finora confermati non oltre il
31/08/2003 nell'originario assetto di prestazione ed importi.
Come è noto la legge n. 289 del 27/12/2002 concernente l'esercizio finanziario
2003 ha previsto all'art. 35 comma 9 l'affidamento in appalto da parte delle
Istituzioni scolastiche dei servizi di pulizia e igiene ambientale dei locali
scolastici e delle loro pertinenze, dando priorità alle Convenzioni CONSIP.
Difatti, la stessa legge finanziaria prevede all'art. 24 comma 6 la stipula di
nuove Convenzioni-quadro da parte della CONSIP per l'approvvigionamento di beni
e servizi di specifico interesse di una o più amministrazioni. Si fa presente a
tal proposito che la CONSIP ha tuttora in corso procedure per
Convenzioni-quadro anche per i servizi di pulizia negli edifici destinati ad
uso didattico in tutto il territorio nazionale.
Risulta, tuttora, che tali Convenzioni allo stato attuale non sono ancora state
adottate e, pertanto, non appaiono utilizzabili in tempo utile dalle
Istituzioni scolastiche per l'inizio del prossimo anno scolastico 2003/2004.
Quanto premesso per le ragioni sopraesposte, appare necessario che anche per il
prossimo anno scolastico le SS.LL. diano indicazioni alle Istituzioni
scolastiche interessate affinché vengano effettuate proroghe per i contratti
indicati in oggetto fino al termine del 30 giugno 2004, nelle fattispecie
consentite dalla vigente normativa e con la garanzia del mantenimento
dell'occupazione esistente.
Si fa riserva di emanare ulteriori indicazioni, anche a seguito del confronto
in atto con le Organizzazioni sindacali.
IL DIRETTORE GENERALE
F.to Zucaro
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